Mentre Nike si è recentemente associata ad EA Sports, l’azienda ha annunciato una nuova collaborazione con il gigante Fortnite. L’iniziativa chiamata “Airphoria” potrebbe offrire ai giocatori un’esperienza del tutto nuova e segnare una svolta nell’industria dei videogiochi.
Nike collabora con Fortnite
Nike sembra volgersi con sicurezza verso il mondo del Web3 e, per farlo, ha reclutato un alleato di peso. Infatti, il marchio con il Swoosh ha appena annunciato una partnership con uno dei titoli più influenti nel mondo dei videogiochi: Fortnite.
L’azienda ha recentemente svelato un’iniziativa inedita chiamata “Airphoria” che porterà i giocatori in una vera e propria caccia alle sneakers Nike nel gioco Fortnite. Durante questa esperienza, i partecipanti avranno la possibilità di mettere le mani su esclusive sneakers Nike virtuali.
Anche se il titolo di Epic Games non è alla sua prima collaborazione, questa potrebbe segnare un momento importante nell’industria dei videogiochi…
NFT Nike presto disponibili in Fortnite?
Al momento ci sono poche informazioni sulla natura di questa collaborazione, ma è possibile che il gioco Fortnite accoglierà i suoi primi NFT a partire dal 20 giugno visto che il trailer dell’evento contiene il logo “.Swoosh” – la piattaforma di token non fungibili di Nike lanciata all’inizio dell’anno.”’
Per ricordarlo, la piattaforma .Swoosh è una nuova iniziativa dell’azienda di abbigliamento sportivo volta a commercializzare prodotti virtuali con il marchio Nike. È quindi probabile che le future sneakers ottenute su Fortnite siano NFT, una possibilità che potrebbe non incontrare il favore di tutti a causa della controversa reputazione del termine, soprattutto nell’arte digitale.
Tuttavia, i NFT offrono caratteristiche uniche che vanno ben oltre questo ambito. Grazie alla loro natura unica e alla loro tracciabilità sulla blockchain, possono essere utilizzati per garantire la proprietà di un bene online, anche nel campo dei videogiochi. Nike sembra capire bene queste possibilità e cerca di sfruttarne tutto il potenziale collaborando con Fortnite.
Tutto ciò resta per ora solo supposizioni, ma come NFT, questi cosmetici potrebbero dare un vero valore al loro proprietario, visto che non si limiterebbero al solo universo di Nike. Allo stesso modo di altri NFT, avrebbero un valore di mercato reale che non dipenderebbe solo dall’economia interna del gioco. Di conseguenza, i possessori potrebbero potenzialmente venderli o conservarli al di fuori del gioco.
Attualmente, Fortnite conta circa 243 milioni di giocatori attivi al mese. Pertanto, se Nike ha effettivamente intenzione di lanciare questa collaborazione innovativa, potrebbe avere un impatto significativo sull’adozione della tecnologia.
Nike: un pioniere dei NFT nel gaming
Oltre alla collaborazione con Fortnite, Nike ha recentemente annunciato una collaborazione con EA Sports, il gigante dei videogiochi sportivi. Questa collaborazione mira ad integrare i token non fungibili (NFT) di Nike nelle franchigie di EA Sports, in particolare su FIFA e NBA Live.
Questa iniziativa richiama il progetto .Swoosh lanciato a gennaio di quest’anno da Nike. Come accennato in precedenza, la piattaforma dedicata ai NFT ha l’obiettivo di aprire un nuovo mercato: quello dei cosmetici virtuali. Il marchio ha già lanciato i suoi primi prodotti come la collezione di sneakers virtuali “Our force 1”.

Anche se ci sono pochi dettagli su come i NFT di Nike saranno integrati nei diversi giochi, è molto probabile che i giocatori potranno vestire i loro avatar con abiti e scarpe digitali Nike.
Nonostante la controversa reputazione dei NFT, questa nuova esperienza su larga scala in giochi popolari potrebbe dare nuovo slancio alla tecnologia e ispirare eventualmente altri sviluppatori a esplorare questa prospettiva.
EA Sports e Fortnite potrebbero essere i primi di una lunga lista ad includere cosmetici Nike in NFT. Resta quindi da vedere chi sarà il prossimo a fare questo passo…
.