Home Tecnologia Twitch inizia a preoccuparsi e tocca nuovamente uno degli aspetti più importanti...

Twitch inizia a preoccuparsi e tocca nuovamente uno degli aspetti più importanti della piattaforma: la monetizzazione.

547
0

Con l’arrivo fulmineo di Kick nel mondo dello streaming, inizia a temere una massiccia fuga dei suoi streamer. Ed è per contrastare questa tendenza che la piattaforma di Amazon ha lanciato un nuovo programma di partnership alla fine della scorsa settimana.

Twitch finalmente esce dalla sua tana e reagisce!

Dopo diverse settimane al centro delle critiche, Twitch ha finalmente dato una buona notizia ai suoi streamer. Vedendo che diverse piattaforme (in particolare Kick) hanno iniziato a firmare (o rubare con offerte allettanti) i creatori di contenuti emergenti dalla piattaforma viola, l’azienda di proprietà di Amazon ha deciso di reagire rivedendo uno degli aspetti più importanti della piattaforma: la ripartizione dei guadagni.

Oggi annunciamo il Programma di partnership Plus, un nuovo programma per gli streamer, che consentirà loro di sviluppare la propria attività. Questo nuovo programma di partnership permette loro di ottenere una percentuale del 70% sui ricavi netti generati dai loro abbonamenti, a condizione di soddisfare i requisiti di ammissibilità.

Come avrete capito, è quindi attraverso un articolo sul blog che Twitch ha annunciato il programma di partnership Plus, una funzionalità che beneficia degli streamer con 350 abbonati paganti/regalati o più. Questi creatori avranno la possibilità di ricevere il 70% dei guadagni invece del 50% – come era stato fino ad ora.

Leggi anche :  Questa ricerca rivela che l'estate è la stagione più favorevole ai guasti degli smartphone

Condizioni non necessariamente semplici da raggiungere per tutti…

Certo, ci sono alcune condizioni aggiuntive da soddisfare (oltre ai 350 abbonati) per poter beneficiare di questa nuova ripartizione dei guadagni. La piattaforma indica: “Gli streamer che partecipano al programma di partnership Plus riceveranno una ripartizione del 70/30 sui ricavi netti generati dai loro abbonamenti, per 12 mesi fino a un importo massimo di 100.000 $. Per essere ammissibili, i partner devono mantenere almeno 350 abbonamenti paganti ricorrenti per un periodo di tre mesi consecutivi.” Il comunicato afferma poi che se questa ultima condizione viene soddisfatta, “ciò comporterà automaticamente l’iscrizione dei partner al programma per i successivi 12 mesi”, anche se il numero di abbonati diminuisce durante questo periodo.

Leggi anche :  Ces hacker richiedono 4,5 milioni di dollari a Reddit per recuperare 80 GB di dati rubati. Ma questa non è la loro richiesta più folle.

Foto di credito: Twitch


Twitch commence à avoir peur et touche encore une fois à l'un des aspects les plus importants de la plateforme : la monétisation

A prima vista, sembra essere una mezza buona notizia. Infatti, visto che la maggior parte dei piccoli creatori di contenuti riceve abbonamenti grazie a Prime, possiamo facilmente dedurre che questo nuovo programma sarà vantaggioso soprattutto per i grandi streamer. Oltre a ciò, Twitch precisa che questo programma inizierà il 1 ottobre 2023.

Con questo movimento, sembra quindi che Twitch abbia iniziato a cambiare strategia con un obiettivo chiaro: non perdere i suoi streamer più importanti. È chiaro che ci sono ancora molte cose da fare per aiutare i piccoli creatori di contenuti, ma considerando che i grandi guadagni provengono direttamente dai colossi della piattaforma, è (sfortunatamente) normale che guardino prima ai grandi streamer che hanno meno follower – un’idea che non è necessariamente condivisa da Kick.

4.7/5 - (3 votes)
Articolo precedenteFoto, video, durata della batteria, sicurezza… Google migliora la qualità dei suoi smartphone Pixel con un semplice aggiornamento.
Articolo successivoTest di QI: il 98% delle persone fallisce questa sfida! Come trasformare questa forma in 3 triangoli?
Elena R. è una giornalista di Wepress.news. Si è laureata all'Università di Milano in Scienze della Comunicazione, ed è attualmente specializzata in scrittura creativa, editing, comunicazione e marketing. Ha lavorato come redattrice freelance per diversi siti web e riviste, dando vita a numerosi articoli su argomenti come politica, cultura, economia, tecnologia e altro ancora. Elena ama scrivere e documentare tutto ciò che la circonda, per informare e ispirare gli altri. È anche un'appassionata di viaggi e ama esplorare nuovi luoghi.