Questo studio rivela che l’estate è la stagione più favorevole ai guasti degli smartphone.
Secondo uno studio condotto dall’azienda WeFix, i guasti degli smartphone tendono ad aumentare tra giugno e agosto. Una situazione che comporta un aumento significativo delle riparazioni, ma è possibile evitare facilmente alcuni problemi.
Gli smartphone di oggi tendono ad essere robusti: sono generalmente resistenti all’acqua, persino impermeabili, e resistono piuttosto bene agli urti. Tuttavia, rimangono sensibili a determinati tipi di problemi. E si scopre che l’estate è la stagione in cui i guasti e le rotture degli smartphone sono più frequenti.
Questa constatazione è stata fatta dall’azienda WeFix. Si tratta di un’azienda specializzata nella riparazione di dispositivi high-tech, tra cui gli smartphone hanno un ruolo molto importante. WeFix ha riscontrato, negli ultimi anni, che il numero di riparazioni degli smartphone da gestire aumenta in media del 33% durante il periodo estivo. Nel 2021 è stato raggiunto un picco molto importante: +45% di riparazioni tra giugno e agosto.
Smartphone in estate: quali sono i guasti più frequenti?
L’azienda fornisce alcune spiegazioni per questa tendenza estiva. Innanzitutto, le temperature, sempre più elevate durante questo periodo, tendono a stressare molto gli smartphone. Le raccomandazioni per limitare il surriscaldamento di un dispositivo mobile sono semplici, eppure non vengono sempre seguite:
- Evitare di lasciare il proprio smartphone al sole, anche quando è spento,
- Limitare l’utilizzo, soprattutto per applicazioni che richiedono molte risorse come il GPS, i videogiochi o le piattaforme di streaming,
- Fare delle pause nell’utilizzo,
- Metterlo in modalità aereo quando possibile,
- Evitare di raffreddarlo troppo bruscamente, ad esempio mettendolo in frigorifero. Sì, ci sono persone che lo fanno!
Inoltre, in estate c’è un luogo in cui i possessori di smartphone tendono a recarsi molto più che nel resto dell’anno: la spiaggia! E la sabbia è uno dei peggiori nemici dei telefoni cellulari. Ovviamente, si potrebbe pensare che gli standard di impermeabilità li mettano al riparo da questo tipo di situazioni, ma nella pratica non è così.
La sabbia può facilmente infiltrarsi in una porta di ricarica o in un altoparlante e causare danni difficili da percepire. È quindi indispensabile aprire lo smartphone… Quindi evitate di farlo cadere quando siete in spiaggia, per evitare di incontrare alcuni problemi.
Infine, un altro problema estivo: la caduta dello smartphone in una piscina o in mare. Anche qui, gli standard di impermeabilità vanno presi con le pinze! È vivamente consigliato spegnere immediatamente uno smartphone caduto in acqua per evitare cortocircuiti. Lasciate che il dispositivo si asciughi prima di riaccenderlo. Se è effettivamente impermeabile, dovrebbe tornare a funzionare dopo qualche ora. In caso contrario, è necessaria una riparazione…

L’importanza di proteggere bene il proprio smartphone
In ogni caso, indipendentemente dalla stagione, l’ideale è proteggere il proprio smartphone dotandolo di una custodia adatta e di una pellicola protettiva per lo schermo. Sappiate che esistono anche per il blocco fotocamera, il che limita i rischi di graffi. Data l’alta spesa di un telefono cellulare, è necessaria prudenza, soprattutto se non è più in garanzia.