Sperso nel bel mezzo di una città sconosciuta? Google Maps sarà in grado di guidarti molto meglio grazie a questa nuova e utilissima funzionalità.
Google Maps cambierà ancora
Google Maps è una delle applicazioni più utilizzate al mondo. Non c’è dubbio sulla sua popolarità, dato che il servizio è disponibile di base su tutti gli smartphone Android e anche attraverso il motore di ricerca di Google.
Se utilizzi l’applicazione da molto tempo, avrai sicuramente notato i numerosi cambiamenti e il miglioramento generale del servizio. Google non vuole sicuramente fermarsi qui e, da quando è arrivata l’IA, l’azienda vede un nuovo campo di tecnologie da sfruttare.
Google Maps vuole permetterti di esplorare il tuo ambiente in 3D prima ancora di metterci piede. Una sorta di viaggio virtuale che simulerà una passeggiata in un ambiente, ancora meglio rispetto all’attuale applicazione. Infatti, da un certo numero di anni, possiamo già spostarci da immagine a immagine su Maps grazie alle auto di Google che percorrono il mondo. Ma spesso dobbiamo fare affidamento su immagini scattate nel 2014, nel 2015, e i cambiamenti non vengono visualizzati in tempo reale, ovviamente.
E’ in questo contesto che Google desidera mettere in evidenza la sua tecnologia di intelligenza artificiale al servizio di Google Maps.
Una visione a 360 gradi del nostro ambiente
NeRF (Neural Radiance Fields) è un’intelligenza artificiale basata sul machine learning che ti permetterà di esplorare una mappa in 3D quasi in tempo reale. Essendo basata sul machine learning, Google Maps compilerà miliardi di fotografie e altre informazioni importanti (meteo, traffico, affluenza, ecc.) per ricreare un ambiente in 3D estremamente realistico.
Come funziona NeRF (Fonte: Google)

Tutti questi dati vengono presi in considerazione grazie a Street View e le immagini aeree di determinati luoghi permettono di ricreare un ambiente per darti un’anteprima del luogo prima ancora di arrivarci. Questo rappresenta una sfida importante per Google, poiché NeRF dovrà essere calibrato per essere utilizzato facilmente da tutti gli utenti e, soprattutto, per creare ambienti logici. Avrai sicuramente già visto i risultati delle immagini generate dall’IA e possiamo dire che alcuni dettagli sono ancora lontani dalla perfezione.
Visualizzazione di una scena in 3D tramite NeRF (Fonte: Google)

Allo stesso modo, la legislazione dei vari paesi dovrà imporre regole sulla privacy dei dati e delle persone che verranno visualizzate su Google Maps tramite NeRF. Se questa novità può entusiasmarti, è perché in modo concreto e un po’ ingenuo ti immagini di passeggiare in ambienti solo per il piacere o per esplorare un luogo prima di recarti lì di persona, ma nella realtà è molto più complicato.
Alcune persone o gruppi potrebbero utilizzare NeRF in modo improprio, proprio per esplorare luoghi prima di agire… Pertanto, Google sta lavorando su metodi per garantire la sicurezza e la calibrazione di NeRF su diverse importanti questioni di sicurezza prima di essere implementato sui nostri smartphone.