La intelligenza artificiale sta iniziando a invadere poco a poco tutti gli ambiti della vita. Pensavamo che questa tecnologia sarebbe stata utile solo per risolvere processi meccanici. Tuttavia, sta coprendo anche processi creativi come la generazione di arte, musica e scrittura.
Ora abbiamo IA di generazione di testo, immagini, video e ora anche di musica. Google ha presentato la sua ultima intelligenza artificiale generativa: MusicLM. Questa IA “può trasformare descrizioni di testo di varia complessità in musica di alta fedeltà”, ha dichiarato Google.
MusicLM può essere condizionata sia dal testo che dalla melodia, in quanto può trasformare melodie fischiettate e cantilenate secondo lo stile descritto in una legenda di testo.
Forse stiamo arrivando alla fine della produzione musicale come la conosciamo. Forse sarà sufficiente saper scrivere in modo preciso e creativo per creare musica. L’intelligenza artificiale nel campo della produzione musicale è ancora agli inizi, ma è già tra noi.
MusicLM può essere utilizzata per trascrivere l’audio in partiture musicali, il che può essere molto utile per i produttori e i compositori di musica. Ad esempio, se un compositore ha un’idea di una melodia in testa, può registrare l’idea e utilizzare questa intelligenza artificiale per trascriverla in una partitura.
In questo modo può lavorare più facilmente con la sua idea e regolarla fino a ottenere il risultato desiderato. Inoltre, può essere utilizzata per sintetizzare suoni a partire dal testo. Ad esempio, un produttore può descrivere un suono specifico e utilizzare questa intelligenza artificiale per generare un audio che corrisponda alla descrizione.
Questa intelligenza artificiale non è ancora di uso pubblico, ma nella sua pagina web si possono trovare molti esempi che dimostrano le sue capacità. È in grado di creare una canzone a partire da una descrizione come: “La colonna sonora principale di un gioco arcade. È veloce e ottimista, con un accattivante riff di chitarra elettrica. La musica è ripetitiva e facile da ricordare, ma con suoni inaspettati, come colpi di piatti o rullate di tamburo”, fino a generare una canzone per un’opera d’arte come “Il grido” di Edvard Munch e molte altre opere presenti sulla pagina.

MusicLM può essere una grande fonte di ispirazione per i musicisti. I suoni ci trasmettono emozioni e l’utilizzo di questa IA dipende dal mettere in parole precise quelle emozioni e sentimenti. La descrizione di uno scenario offrirà maggiori dettagli, ad esempio, se la canzone è per una situazione di festa, da ascoltare in spiaggia o in un appuntamento romantico. Possiamo anche chiedere i momenti, ad esempio, di iniziare con una melodia tranquilla, di iniziare con una salita progressiva da tale minuto e di esplodere in tale minuto, ecc.
A breve inizieremo ad ascoltare musica generata da intelligenza artificiale. L’incognita ora è se potrà emozionarci tanto quanto una composizione umana che racchiude le esperienze e i sentimenti dell’artista. Non credo che sostituirà i musicisti e i compositori. L’artista comunica la sua esperienza attraverso la sua arte e questo è ciò che ci commuove. Cosa può raccontare un’intelligenza artificiale? Nulla, perché non sperimenterà mai un amore, una disillusione, momenti pieni di felicità o momenti dolorosi. I grandi musicisti sono capaci di mettere parole e melodia a quelle esperienze umane.
D’altra parte, penso che questo strumento possa essere molto utile per il suo utilizzo in altri progetti. Ad esempio, un programmatore di videogiochi potrebbe usarlo per generare la musica di sottofondo. O un cineasta per le sue scene di film. Tuttavia, in questi casi si perde anche la gratificazione di lavorare su un progetto in squadra e vedere insieme il risultato finale. Tutto dipenderà dall’utente.