Il kefir e il kombucha sono entrambi note per le loro virtù nutrienti e gustative. Queste due bevande fermentate hanno in comune un sapore leggermente acidulo e frizzante che ne fa la gioia degli estimatori, soprattutto durante l’estate. Ma i loro benefici vanno oltre il semplice piacere del gusto, poiché possono contribuire a una migliore digestione. In questa guida, scopriremo tutti i segreti del kefir e del kombucha.
Kefir e kombucha: panorama delle bevande fermentate
Origini delle bevande fermentate
Sia il kefir che il kombucha sono di origine antica. La popolarità del kombucha risale ai secoli in Asia orientale, molto probabilmente in Cina o Russia, con riferimenti storici risalenti alla dinastia Qin (221-206 a.C. ). Il termine “kombucha” probabilmente deriva dalla parola giapponese per “tè dei funghi”. Questa bevanda è apprezzata anche in altri paesi asiatici come la Corea e la Russia.
L’espansione delle bevande fermentate in Occidente
A partire dagli anni ’90, il kombucha ha fatto la sua comparsa in Occidente diventando popolare grazie alla sua reputazione di bevanda sana e naturale. Il kefir, d’altra parte, può essere preparato con acqua ed è realizzato da zucchero e grani di kefir. Entrambe le bevande hanno visto una crescente popolarità tra coloro che cercano opzioni più salutari e naturali.
Prima di passare ai benefici specifici delle bevande probiotiche sulla digestione, vediamo com’è avvenuto questo percorso storico.
I benefici delle bevande probiotiche sulla digestione
La presenza di probiotici
Sia il kefir che il kombucha sono ricchi di probiotici. Questi microrganismi vivi, presenti in grandi quantità nelle bevande fermentate, sono particolarmente utili per l’intestino. Favoriscono infatti una buona digestione ed un equilibrio della microflora intestinale.
Vitamine e nutrienti essenziali
Oltre ai probiotici, queste due bevande offrono numerosi nutrienti. Ad esempio, contengono diverse vitamine del gruppo B e vitamina C. Anche la loro bassa quantità di zucchero è apprezzata, poiché viene trasformato durante il processo di fermentazione.
Esploriamo ora le differenze tra kefir e kombucha e le loro proprietà specifiche.
Kombucha vs kéfir : differenze e proprietà specifiche
Il kombucha: una bevanda a base di tè
Preparato da una madre di kombucha (scoby) galleggiante in tè fermentato, il kombucha possiede una deliziosa acidità combinata con un leggero sapore dolce. Ricco di antiossidanti grazie alla sua base di tè nero o verde, contribuisce alla protezione delle cellule dall’ossidazione.
Il kéfir: una bevanda fermentata versatile
Il kefir d’acqua, realizzato a partire da zucchero e grani di kéfir, offre un sapore più neutro. Si distingue per la sua versatilità, poiché può essere aromatizzato a piacere con frutta o erbe aromatiche.
Dopo aver esaminato i benefici e le specificità di ciascuna bevanda, vediamo come prepararle a casa.
Preparazione e ricette : come fare il kefir o il kombucha in casa ?
Preparare il kombucha
Per fare il kombucha a casa, avrai bisogno di un scoby (un tipo specifico di madre del tè), tè nero o verde e zucchero. La combinazione viene poi lasciata fermentare per diversi giorni prima di essere gustata.
Fare il kéfir
Per quanto riguarda il kefir, è necessario procurarsi dei grani di kefir, acqua e zucchero. Anche in questo caso, la miscela viene lasciata fermentare, ma per un periodo leggermente più breve rispetto al kombucha.
Ora che abbiamo scoperto come preparare queste bevande a casa, approfondiamo le raccomandazioni per la loro consumazione.
Consumo di kéfir e kombucha : raccomandazioni e quantità
Raccomandazioni generali
Sia per il kefir che per il kombucha, si raccomanda un consumo moderato, specialmente per i principianti. Infatti, l’intestino deve abituarsi alla nuova flora microbica introdotta.
Quantità giornaliera consigliata
La quantità giornaliera consigliata varia in base agli individui e alla loro tolleranza. Tuttavia, in generale, si consiglia di consumare da 100 a 200 ml al giorno.
Nonostante siano bevande naturali, ci sono alcune precauzioni da tenere in considerazione.
Rischi e controindicazioni delle bevande fermentate
Possibili effetti collaterali
Come con qualsiasi prodotto fermentato, il kefir e il kombucha possono causare gonfiore o disturbi digestivi in alcune persone sensibili. È quindi importante iniziare con piccole dosi e vedere come reagisce l’organismo.
Controindicazioni specifiche
Le persone con problemi immunitari o con patologie croniche dovrebbero consultare un medico prima di iniziare a consumare queste bevande fermentate regularmente. Inoltre, il kombucha può contenere tracce di alcol a causa del processo di fermentazione.
Per riassumere, kefir e kombucha offrono non solo una vasta gamma di sapori ma anche numerosi benefici per la salute.
In sintesi, la scoperta del kefir e del kombucha ci porta nel cuore dell’alimentazione salutistica. Queste due bevande fermentate rappresentano un interessante contributo alimentare sia per il loro gusto fresco e acidulo, sia per i loro potenziali benefici sulla digestione. Tuttavia, è importante prestar attenzione ai possibili effetti collaterali e alle controindicazioni specifiche.
Come giovane media indipendente, Wepress News ha bisogno del vostro aiuto. Sosteneteci seguendoci e segnalandoci su Google News. GRAZIE!