Anche se conservati in garage per l’inverno, i mobili da giardino hanno bisogno di essere puliti prima di essere posizionati sul prato. Nonostante le previsioni promettano ancora giorni di pioggia e temperature insolite, è necessario aggiungere un altro compito nel vostro programma: “Rimuovere il verde dai mobili da giardino!” Come fare? L’organizzazione dipende ovviamente dal materiale di fabbricazione e abbiamo elaborato una lista di consigli pertinenti.
Preparare il salotto da giardino per la stagione: quale pulizia in base al materiale
In generale, il luogo in cui si ripongono i mobili da giardino è il garage o la cantina. L’umidità di queste stanze si deposita sull’intero sotto forma di alghe e di “impronte” verdi. È inevitabile anche se si sono prese delle precauzioni per proteggere i mobili in legno. Questi ultimi e i mobili in ferro battuto sono particolarmente vulnerabili. Come fare per rimuovere il verde dai mobili da giardino? Ogni materiale presenta vantaggi e svantaggi e se avete scelto il vostro, dovete assumervi i pro e i contro.
Leggera come una piuma, la resina intrecciata è molto resistente ai capricci del tempo, ma il suo prezzo poco abbordabile vi obbliga a riporla durante la cattiva stagione.
I mobili in legno per l’esterno hanno un aspetto autentico ed ecologico, soprattutto se sono realizzati con pallet. Pesante e difficile da mantenere, il legno si annerisce ed esige un trattamento contro l’umidità.
Benché il ferro battuto sia elegante e aristocratico, è anche pesante e vulnerabile alla ruggine.
Economici, poco solidi, per niente ecologici, ma facili da mantenere, sono i mobili in plastica. È una scelta saggia che ingiallisce, ma che supporta una pletora di prodotti chimici per la pulizia.
Sia per il giallo che per le alghe, bisogna sapere come rimuovere il verde dai mobili da giardino.
Perché i mobili da giardino diventano verdi?
La primavera fredda non si affretta a cedere il posto all’estate. È il momento propizio per migliorare il nostro spazio vitale esterno e… orrore! Sballando l’intero salotto da giardino, ci rendiamo conto di quanto i mobili siano sporchi. È quindi il momento di fare una buona pulizia, ma come?
L’acqua saponata e una spazzola (non metallica) vanno bene per la plastica, il rattan e l’alluminio, ma per il legno e il ferro battuto, bisogna cambiare metodo.
Vi informiamo su come affrontare il verde sui mobili esterni che non è altro che alghe. Si scopre che le loro spore “atterrano” sui mobili durante la bella stagione, quando l’umidità, il calore e l’ombra si incontrano nel giardino. Si propagano e appena ci si appresta a mettere al riparo i mobili, esse, le spore, formano le loro colonie verdi.
Alghe, ragnatele e sporcizia, ecco il quadro che si presenta davanti a voi. Primo strumento da mettere in gioco: una spazzola o una scopa asciutte per eliminare tutti i residui. Adesso, siete in lizza!
Procurevi una ciotola di acqua saponata dolce (il liquido per i piatti funziona), e strofinate bene i mobili con la spazzola per la pulizia. Per i luoghi difficilmente accessibili, utilizzate un vecchio spazzolino da denti. Risciacquate i mobili con un tubo per eliminare tutta la schiuma di sapone e aspettate che si asciughi. È tutto? Beh sì! Rimane solo da sparpagliare i cuscini e rilassarsi in una sedia o in una poltrona a uovo. Se la plastica è ingiallita, approfittate della grande “artiglieria”: acqua di Javel, aceto, bicarbonato di sodio, sale,