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I mazzi di fiori da evitare in caso di allergia al polline

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I mazzi di fiori da evitare in caso di allergia al polline

La primavera è un periodo dell’anno che molti amano per la rinascita della natura e la fioritura dei giardini. Ma per coloro che soffrono di allergie al polline, può rappresentare un vero tormento. In questo articolo esploriamo quali fiori evitare se si è allergici al polline, come creare un giardino ipoallergenico e quale potrebbe essere l’alternativa ideale ad un tradizionale bouquet floreale.

Allergia al polline: quali fiori evitare

Capire il problema

L’allergia al polline può provocare sintomi vari come starnuti, naso che cola, occhi lacrimosi, congiuntivite, tosse irritante ed in alcuni casi difficoltà respiratorie o crisi d’asma. In Francia circa il 20-30% della popolazione soffre di questi fenomeni allergizzanti. E’ quindi fondamentale capire quali sono i principali fiori da evitare.

I principali fiori allergizzanti

Nel caso di allergia al polline, alcune delle piante floreali più problematiche sono il dalia, la margherita, la camomilla, il crisantemo ed il girasole.

Pronti a immergerci nel mondo delle allergie causate dal polline ?

Comprendere le allergie causate dal polline

Le cause dell’allergia

Le allergie al polline sono causate da una reazione del sistema immunitario ad un particolare tipo di proteina presente nel polline. Questo comporta la produzione di anticorpi, che a loro volta liberano istamina ed altri composti chimici nel corpo, provocando i sintomi dell’allergia.

I sintomi delle allergie al polline

Quando si è esposti al polline, si possono sperimentare una serie di sintomi tra cui: starnuti, il naso che cola, occhi lacrimosi ed irritati, tosse e in alcuni casi difficoltà respiratorie o crisi d’asma.

Ora che abbiamo compreso meglio le cause e i sintomi delle allergie al polline, scopriamo quali sono i fiori più nocivi per chi soffre di queste problematiche.

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I fiori più nocivi per chi soffre di allergie

Fiori con elevato contenuto di polline

Tra i fiori con il più alto contenuto di polline ritroviamo: il dalia, la margherita, la camomilla, il crisantemo ed il girasole. Queste piante sono particolarmente problematiche per chi soffre di allergia al polline.

La conoscenza dei fiori più nocivi può aiutarci a creare un giardino sicuro ed ipoallergenico.

Consigli per un giardino ipoallergenico e sicuro

Scegliere piante non allergizzanti

Per creare un giardino ipoallergenico, è consigliato piantare vegetali non allergizzanti ed evitare le piante entomofile il cui polline viene disperso dal vento. Tra i fiori ipoallergenici ritroviamo: ortensie, lilium, begonie, cactus, clematidi, anemoni dei boschi, crochi, narcisi e gerani.

Mantenere un ambiente equilibrato

E’ importante mantenere una quantità moderata di piante all’interno della propria abitazione per evitare di aggravare i sintomi dell’allergia. Allo stesso tempo, è fondamentale limitare la presenza di bouquet floreali.

E se stiamo cercando un’alternativa al tradizionale bouquet ?

Alternative ipoallergeniche al bouquet tradizionale

Fiori a basso contenuto di polline

Gli hortensias con il loro polline molto appiccicoso o i lilium che sono poco probabili da causare irritazioni alle persone allergiche possono essere una buona alternativa per creare bellissimi mazzi di fiori senza correre rischi.

Come prepararsi alle allergie stagionali ? Quali trattamenti e precauzioni prendere ? Scopriamolo nel prossimo paragrafo.

Prepararsi alle allergie stagionali: trattamenti e precauzioni

Trattamenti per le allergie al polline

E’ possibile ricorrere a trattamenti farmacologici per gestire i sintomi delle allergie al polline. Tra questi troviamo gli antistaminici, i corticosteroidi ed i decongestionanti nasali.

Precauzioni da prendere

Per evitare l’esposizione al polline è consigliato: limitare le attività all’aperto durante le giornate ventose, indossare occhiali da sole per proteggere gli occhi, cambiarsi di abiti dopo essere stati all’esterno e tenere le finestre chiuse durante la stagione del polline.

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Vediamo ora quali piante in vaso potrebbero essere adatte per chi soffre di allergia al polline.

Piante in vaso adatte per persone allergiche al polline

Scelta delle piante in vaso

Certaines plantes d’intérieur, comme le ficus et le lierre, peuvent également provoquer des réactions allergiques. Il est recommandé d’éviter un bon nombre de plantes allergisantes et de maintenir une quantité modérée de plantes d’intérieur pour éviter d’aggraver les symptômes d’allergie.

Creare un angolo verde sicuro e senza rischi è possibile. Scopriamo come.

Creare un angolo verde senza rischi: piante non allergeniche da prediligere

Le piante migliori per un giardino ipoallergenico

Per creare un angolo verde sicuro, è consigliato optare per piante non allergeniche come l’ortensia, il lilium, la begonia, il cactus, la clematide, l’anemone dei boschi, il croco, il narciso e il geranio.

Mantenere un ambiente equilibrato

E’ importante mantenere una quantità moderata di piante all’interno della propria abitazione per evitare di aggravare i sintomi dell’allergia. Allo stesso tempo, è fondamentale limitare la presenza di bouquet floreali.

Nella lotta contro le allergie al polline ogni piccolo gesto conta e anche nella scelta delle nostre piante da interno o del bouquet ideale possiamo fare la differenza.

Ricapitolando: conoscere i fiori più allergizzanti può aiutarci a evitare spiacevoli reazioni. Creare un giardino ipoallergenico e scegliere con attenzione le piante in vaso può contribuire a migliorare la qualità della nostra vita durante la stagione del polline. Infine ricordiamoci sempre che esistono valide alternative ipoallergeniche ai tradizionali bouquet floreali.

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