Il gerbera è una pianta vivace che appartiene alla famiglia delle Asteraceae, originaria di Asia, indonesia, madagascar e Africa. Conosciuto per la sua grande varietà di colori e forme, il gerbera è molto apprezzato sia per l’uso interno nelle regioni con clima mite che per l’uso esterno in vaso o in giardino nelle regioni mediterranee. Questo articolo vi guiderà su come coltivare con successo il gerbera nel vostro giardino o all’interno della vostra casa.
Scegliere il terreno e l’esposizione ideale per i gerbera
Il terreno perfetto
Il terreno ideale per la coltivazione del gerbera dovrebbe essere un miscuglio di terriccio e compost, garantendo un buon drenaggio attraverso l’aggiunta di ghiaia o argilla espansa sul fondo del vaso. Ricordate, un buon drenaggio è fondamentale per evitare i ristagni d’acqua che possono favorire lo sviluppo di malattie fungine.
Esposizione alla luce
In interni, la pianta necessita di una forte luminosità per fiorire bene: si consiglia quindi di posizionarla vicino a una fonte di luce. All’esterno, scegliete un luogo soleggiato con un suolo ben drenato.
Preparazione e piantumazione : semina, trapianto e messa a dimora
Semina
La moltiplicazione del gerbera può avvenire per divisione della zolla in primavera o per semina in terrina verso febbraio-marzo. Conservare i semi in un luogo fresco e asciutto fino al momento della semina.
Trapianto e messa a dimora
Per il trapianto, scegliete un vaso adeguato alla dimensione della pianta e fate attenzione a non danneggiare le radici durante l’operazione. Ricordatevi di rimuovere il gerbera ogni 2 anni, evitando di innaffiare troppo per prevenire l’eccesso d’acqua.
Le diverse varietà di gerbera ed i loro particolari
Varietà di gerbera
I fiori del gerbera ricordano delle grandi margherite dal diametro compreso tra 10 e 15 cm. Le varietà di gerbera si distinguono per i fiori semplici o doppi e possono variare nel colore dal rosso all’arancione, passando per il rosa, il viola ed arrivando talvolta al bianco.
Suggerimenti per la cura dei gerberas: irrigazione, potatura e fertilizzazione
Irrigazione
Il gerbera non richiede molta acqua: è sufficiente assicurarsi che il terreno sia sempre leggermente umido. Evitate l’irrigazione eccessiva che potrebbe favorire l’insorgenza di malattie fungine.
Potatura e fertilizzazione
La potatura deve essere fatta con moderazione, eliminando solo i fiori appassiti. Per quanto riguarda la fertilizzazione, un buon compost o un fertilizzante organico sarà sufficiente per fornire alla pianta tutti i nutrienti di cui ha bisogno.
Protezione invernale e soluzioni contro le malattie e i parassiti
Protezione invernale
Nelle regioni dal clima mite, il gerbera può essere coltivato all’aperto scegliendo una posizione soleggiata con un terreno ben drenato. Tuttavia, è importante proteggere la pianta dal freddo e dal gelo durante l’inverno.
Combattere malattie e parassiti
Per prevenire l’insorgere di malattie fungine, è importante mantenere il terreno leggermente umido ma mai troppo bagnato. Inoltre, una corretta pulizia del vaso o dell’aiuola può aiutare a prevenire la comparsa di parassiti.
In sintesi, il gerbera è una pianta facile da curare che offre una fioritura abbondante e colorata che la rende popolare per gli arrangiamenti floreali e la decorazione interna ed esterna. Con le giuste cure, potrete godervi la bellezza delle sue fioriture per molto tempo.